Delibere del podestà di Monselice 1938-1945

            Le deliberazioni sono state assunte dai podestà Annibale Mazzarolli e poi da Barbieri Bruno

10 FEBBRAIO 1938 Ietri Pietro è promosso capo vigili

2 APRILE 1938 – “Ritenuto di dotare anche le scuole delle frazioni che ne sono sprovviste di un apparecchio radio – rurale per far sì che possa essere seguiti lo svolgimento dei programmi scolastici che periodicamente sono tenuti a cura dell’ente radio – rurale con sensibile vantaggio per l’insegnamento sia dal lato didattico che da quello educativo ed istruttivo”, si autorizza la spesa di £ 500 per l’acquisto di due apparecchi radio – rurali per le scuole elementari delle frazioni. Come da statuto dell’asilo infantile Tortorini, il comune deve nominare ogni due anni un comitato di patronesse, “a cui è affidata la cura di vegliare il migliore andamento dell’asilo e di suggerire tutto ciò che potesse essere vantaggioso ai fanciulli”. Il 21 corr. Le signore Cini – Borelli Lida, Sgaravatti – Marcuri Margherita, Boldrin – De Marci Margherita e contessina Arrigoni degli Oddina hanno rinunciato all’ufficio di patronesse; perciò il podestà nomina le signore Rebecchi – Pelà Sofia, Schiesari – Caramore Giuditta, Geremia – Deganello Maria, Morra – Scorpio Nidia.

27 GIUGNO 1938 Dal 1° luglio, come da sua domanda, viene collocato a riposo il dott. Cav. Ing. Guido Antenori, ingegnere capo dell’ufficio tecnico comunale. Ha prestato la sua opera alacre e fattiva per oltre cinque lustri. Il podestà delibera di concorrere alla spesa per la gara nazionale del granoturco con l’importo di £ 1000.

23 LUGLIO 1938 Visto l’appello lanciato dal comitato “pro erigendo chiesa in Asmara” per la costruzione di un tempio votivo dedicato alla memoria dei soldati, legionari ed operai caduti per la conquista dell’impero, e ritenuto di dover aderire alla richiesta per il suo alto significato spirituale e patriottico, il podestà delibera di partecipare con la somma di £ 300, prelevata dal fondo per spese impreviste dal bilancio 1938 che presenta sufficiente disponibilità.

3 SETTEMBRE 1938 (visita del Duce a padova) – Allo scopo di facilitare più che sarà possibile l’afflusso di quanti desidereranno partecipare alla grandiosa adunata che avrà luogo a Padova in occasione della prossima visita del duce; e ritenuto di dover concedere al fascio locale un congruo contributo quale concorso nelle spese di attrezzamento e trasporto di fascisti, organizzati e popolo che vorranno partecipare all’entusiastica manifestazione di omaggio e devozione che sarà tributata al capo ed ideatore della rivoluzione delle camicie nere e fondatore dell’impero, il podestà assegna al locale fascio un contributo speciale di £ 10.000. Da molto tempo c’è la necessità di eliminare la piaga dell’accattonaggio che va sempre più intensificandosi per le disagiate condizioni del comune stesso, privo di industrie e per l’arrivo di poveri dai comuni vicini. Lo spettacolo di questi mendicanti, per quanto possa generare pietà, nuoce al decoro cittadino, data l’ubicazione di questo centro fra due strade statali, per le quali transitano ogni giorno forestieri. Viste anche le soluzioni adottate in altri comuni, si è deciso di far coniare 20.000 marchette delle dimensioni uguali ad una moneta da 5 centesimi e da cedere per detto importo alla popolazione, la quale, a sua volta, dovrà esibirla come obolo ai mendicanti; Ammettere al cambio le marchette raccolte dai mendicanti solo a mezzo di apposito incaricato, il quale si accerterà dell’identità degli esibitori e provvederà alla somministrazione di razioni viveri nelle cucine economiche, deferendo tale incarico all’ECA; Finanziare la coniatura delle marchette di metallo con £ 2.000.

29 DICEMBRE 1938 – Dopo la morte (22 ottobre 1938) del custode della Torre Civica Vidori Giuseppe, il podestà incarica sua figlia Adele, di anni 35, che prenderà servizio dal 1° dicembre. L’assegno sarà di £ 23 al mese e dovrà suonare la campana in determinate ore del giorno e pulire internamente la torre.

31 DICEMBRE 1938 – Visto che nel comune molti poveri hanno rimesso al monte dei pegni indumenti invernali per fronteggiare alle più impellenti necessità di vita, per solennizzare le nozze di S.A. la principessa Maria di Savoia con S.A. il principe Borbone Parma, il podestà delibera di erogare 1000 £ per svincolo di pegni a nome di indigenti che si privarono di indumenti invernali e coperte da letto. L’operazione passerà attraverso l’ECA.

5 GENNAIO 1939 – Businaro rag. Rodolfo – Giovanni (membro effettivo) e Meneghini Mario (membro supplente) sono riconfermati membri del consiglio di amministrazione della Pia casa di ricovero fino al 40/41.

26 GENNAIO 1939 – Altieri Luigi (membro effettivo) e Barbieri Bruno (membro supplente) sono riconfermati membri del consiglio di amministrazione dell’ospedale civile Vittorio Emanuele III fino al 40/41.

20 FEBBRAIO  1939 Poiché l’ing. Enrico Benedetti, primo classificato nella graduatoria del concorso, non ha assunto il servizio entro il termine di 15 giorni dalla partecipazione di nomina, né ha fatto pervenire alcuna dichiarazione, il podestà nomina al posto vacante di ingegnere comunale il sig. Carturan dr. Ing. Diego, secondo nella graduatoria.

22 MARZO  1939 -Il podestà delibera di cedere alla Società Italiana Rifornimenti Carburanti e Affini di Padova un appezzamento di terreno di mq 1472, verso il corrispettivo di £ 7.360,00 per costruirvi un impianto ed esercizio di una stazione di rifornimento carburanti, lubrificanti e affini. Visti il decreto prefettizio e la decisione adottata dal consiglio dei ministri, il podestà delibera di corrispondere ai dipendenti comunali Carturan Diego (ingegnere comunale) e Sofia Augusto (cursore) la gratificazione di £ 2000 ciascuno, dovuta per la loro qualifica di squadristi.

8 APRILE 1939 ( intitolazione una via a G. Marconi) Il podestà delibera di intitolare al nome del grande italiano ed insigne scienziato Guglielmo Marconi il viale costituito da quel tronco della strada statale n° 16 che gira attorno al colle della Rocca, della lunghezza di ml 800 circa, che si allaccia col viale del RE, in prossimità della casa del fascio ed attorno alla Rocca si distende fin quasi l’ospedale civile.

15 APRILE 1939 Il podestà delibera di affittare alla società industriale “Insuperabile”, che ha sede in questo comune, con decorrenza dal 17 maggio, per il periodo di un anno, salva rinnovazione, mediante contratto verbale, un piccolo appezzamento di circa mq 1450, adiacente al campo della fiera, verso il canone mensile di £ 37,50, per collocarvi i suoi prodotti. Il comune potrà tuttavia usufruire del terreno in occasione della fiera dei santi.

22 APRILE 1939 ( via Dante) – Tutto il transito dei veicoli da e per la ferrovia deve svolgersi necessariamente sulla via Zanellato e così dicasi per quello proveniente dalle cave di trachite della zona montana ad ovest della città. Spesso si verificano ingorghi stradali causati dalle difficoltà in cui viene a trovarsi il carreggio a traino animale per l’eccessiva ripida salita (7%) all’incontro con via Dante, e non è raro il casi di inconvenienti gravi per l’indietreggiare dei carri con caduta di animali e persone. Gli autoveicoli poi, specialmente se di gran mole e con rimorchio, non riescono a compiere la volta né in salita né in discesa e allora invadono i marciapiedi danneggiandoli gravemente e mettendo in pericolo il transito pedonale. Questo stato di cose è causa anche di continue diatribe che spesso degenerano in litigi. Si rende perciò necessario l’allargamento della via Zanellato per circa ml 30 dalla via Dante, con l’abbattimento di un edificio di proprietà della sig.na Carturan Delia, di Padova. L’edificio viene acquistato per £ 25.000. Ecco alcune delle ragioni addotte perché a Monselice venga assegnato un segretario comunale di IV grado, in sostituzione di quello di V: Dopo Padova, Monselice è il comune, per estensione e per popolazione, più importante, con circa 17 mila abitanti; si trova su un nodo stradale di primaria importanza: sulla statale 16 Adriatica e al termine della statale 10 Padana Inferiore; è un centro agricolo importantissimo, con un fiorente mercato quotidiano di frutta ed ortaggi; alcuni magazzini d’incetta spediscono i prodotti anche all’estero; si tengono 2 mercati settimanali con notevole frequenza di ambulanti (soprattutto quello del lunedì); sulla linea ferroviaria Venezia – Bologna, è capolinea della Monselice – Mantova; è sede degli uffici governativi: R. pretura, R. ufficio distrettuale delle imposte dirette e del catasto, R. ufficio del registro, RR poste, telegrafo e telefono; vi è una sezione dell’ispettorato agrario provinciale; ha filiali di quattro istituti di credito: Cassa di risparmio Padova e Rovigo, Banca cattolica del Veneto, Banca cooperativa popolare e Banca antoniana; l’industria delle cave di trachite, da cui deriva il nome stesso del comune, si è molto sviluppata; fiorente è l’industria dei dolciumi, con uno stabilimento che è certamente il più importante del suo genere nelle Tre Venezie; altre industrie importanti: conglomerati cementizi, stuzzicadenti, imballaggi per frutta, agglomerati di legno; industrie del vino e dell’enocianina e della calce; il porto fluviale, accessibile ad imbarcazioni di 100 tonnellate, favorisce il movimento delle merci, specie della trachite. Dal lato turistico è pure apprezzabile […]. Fra le istituzioni pubbliche che abbondano in Monselice si ricordano: l’ospedale civile Vitt. Em III, capace di 218 letti, con una completa attrezzature per tutte le principali forme morbose, che sta ora completandosi anche con un reparto per malattie mentali, della capacità di 120 letti; la pia casa di ricovero per vecchi e bambine, capace di 110 posti, l’asilo infantile Tortorini, l’asilo nido, gestito dall’ONMI (unico nella provincia), la colonia agricola Giorgio Cini, che addestra nei lavori agricoli un centinaio di fanciulli bisognevoli di assistenza. L’ordine dei frati minori ha un istituto missionario frequentato da una cinquantina di studenti liceali; l’istituto sorelle della misericordia ha costruito un collegio per l’istruzione secondaria delle giovanette, oltre ad un pensionato per signore di condizione civile prive di parenti; Le strade interne sono in buona parte asfaltate; la pubblica illuminazione compiuta con un modernissimo impianto in serie; le scuole esistono in tutte le frazioni in edifici di recente o recentissima costruzione; c’è una R. scuola secondaria di avviamento professionale; il servizio sanitario è assicurato da 3 medici condotti, 2 ostetriche e 3 farmacie; Si parla ancora dei progetti per nuove opere pubbliche […] Il municipio comprende: ufficio di segreteria: segretario capo, vice segretario, 2 applicati, un dattilografo. ufficio di ragioneria: un ragioniere ed un economo. ufficio tecnico: un ingegnere direttore ed un assistente tecnico. ufficio demografico: 3 impiegati. ufficio di statistica. ufficio di polizia urbana: 3 vigili. Le condizioni finanziarie del comune sono da qualche anno di molto migliorate.

1 GIUGNO 1939

Relazione del veterinario provinciale sull’inadeguatezza del vecchio macello: ubicato su una delle principali vie cittadine (viale del Re, sulla strada statale), senza che un muro di cinta impedisca che qualche animale impaurito possa fuggire e costituire un vero pericolo e che i passanti, specie i bambini, possano assistere al poco edificante spettacolo della macellazione;

un solo locale per la mattazione di qualsiasi specie, con la possibilità di macellare soli 3 capi per volta;

manca la tripperia: i visceri vengono preparati unitamente alle carni, le quali corrono il grave pericolo di venire infestate da parassiti;

non esiste un frigorifero, sia pure modesto, né un piccolo digestore per la distruzione di carni e visceri patologici;

assolutamente intollerabile lo smaltimento dei rifiuti: passano per un semplice condotto nel vicino canale navigabile Bisatto e da questo nel canale Bagnarolo. Nell’estate, quando per la chiusura delle paratoie le acque ristagnano, il fetore che emana è intollerabile; […]

15 GIUGNO 1939

Cessione gratuita al Cini dell’area su cui insistevano le costruzioni di proprietà comunale abbattute e dei ruderi conservati.

Cini acquistò l’area Ca’ Marcello intorno al 1935. Tante belle parole su quanto fece per abbellire Monselice e sulle sue generosissime offerte.

(20 luglio) Il comune si assume le spese contrattuali conseguenti alla cessione.

Ricordando le parole del duce, il podestà afferma che “tali compiti portano la GIL ad un piano di importanza enorme, investendola di una funzione capitalissima per l’ininterrotta marcia del fascismo. […] Non si può pensare che, mentre da una parte la GIL si prepara, nelle scuole e nelle palestre, nei campi sportivi e nei campi estivi ed invernali, nelle caserme e nei corsi di cultura e di specializzazione militare, là dove cioè l’esercizio costante, razionale ed agonistico dei muscoli e dell’intelletto conferisce a ogni “unità” una personalità ben definita  e progressivamente completa per le sue delicate ed essenzialissime funzioni, dall’altra basta “assistere” soltanto ad una tale fervida preparazione, quasi che essa non richieda anche la partecipazione, affettiva ed effettiva, di ognuno allo sviluppo di queste meravigliose legioni in boccio della patria. […]

Se tale contributo è un dovere per ogni italiano, educato alla severa e insieme serana?? Scuola del fascismo, […] questo dovere dev’essere maggiormente da un ente pubblico, per il profondo significato che tale contributo racchiude.”

Fatta questa premessa, il podestà delibera di iscrivere il comune a socio perpetuo della GIL, versando £ 1000, da prelevarsi dal fondo per le spese impreviste.

Il podestà delibera di affittare al sig. Valerio cav. Adriano, titolare dell’ufficio postelegrafico, i locali dell’ex monte di pietà (di proprietà dell’ECA).

Il podestà autorizza la spesa di £ 444,50 per l’acquisto di 7 maschere antigas per la graduale dotazione di tutto il personale dipendente in conformità al R.D.L. 27 luglio ’38 (acquisto graduale).

22 GIUGNO 1939

il podestà corrisponde al fascio di combattimento £ 2000 per l’invio di bambini alle cure climatiche “inquantochè le disponibilità del fascio sono assai limitate”.

6 LUGLIO 1939

Il podestà approva l’acquisto delle opere di Francesco Orestano edite dalla Fr.lli Bocca editori (Milano) per la biblioteca comunale, con una spesa di £ 375.

8 LUGLIO 1939

Approvazione del progetto per i lavori di adattamento del fabbricato ex ospedale civile a sede della R. scuola secondaria d’avviamento professionale, su proposta di S.E. Bottai, ministro dell’educazione nazionale, che visitò Monselice il 4 dicembre 1938.

22 LUGLIO 1939

il podestà assegna al comando locale della GIL un ulteriore sussidio di £ 2000 per l’invio di bambini alle cure climatiche.

27 LUGLIO 1939

Approvazione progetto costruzione esedra cimiteriale.

29 LUGLIO 1939

Cessione, a titolo gratuito, all’ECA della porzione di due locali con adiacente cortiletto siti in località S. Filippo per servizi di cucina, refettorio e magazzino viveri per l’assistenza che sar fatta ai poveri durante la stagione invernale. Spese per il trapasso di proprietà a carico dell’ECA.

12 AGOSTO 1939

Visto che per la prossima visita a Padova di S.E. il segretario del partito Achille Starace il locale comando GIL deve completare l’equipaggiamento dei propri organizzati, con una spesa rilevante alla quale non può far fronte con propri mezzi, il podestà delibera di corrispondere alla GIL un contributo straordinario di £ 2000.

28 SETTEMBRE 1939

Il podestà delibera di assumere, dal 2 ottobre e per 45 giorni, personale straordinario nel numero minimo di 10 persone. Dovrà recarsi a domicilio e distribuire, compilare, raccogliere e controllare i moduli di denuncia dello stato di famiglia, in previsione del servizio per l’alimentazione nazionale in caso di guerra ed il conseguente tesseramento (come da circolare prefettizia).

3 OTTOBRE 1939

Viene assunta, dal 4 ottobre, la sig.na Fattori Albina, con l’incarico di coadiuvare ed eventualmente sostituire l’impiegato incaricato del servizio dei sussidi militari, in caso di richiamo alle armi del medesimo.

19 OTTOBRE 1939

Nomina di ufficiali di censimento degli esercizi commerciali e industriali.

26 OTTOBRE 1939

Bilancio preventivo 1940: continua maggiorazione dei costi (anche per i “gravami che lo stato va imponendo per le necessità del momento”) a fronte di entrate immutate.

Un recente aumento di spesa che grava in modo eccessivo il bilancio è quello per i contributi al corpo provinciale di vigili del fuoco, il quale onere colpisce proprio i comuni che, come Monselice, avevano un corpo volontario di vigili del fuoco in piena efficienza e perfettamente funzionante.

Crescente numero di disoccupati, data la quasi totale mancanza di lavori da parte dei privati.

Aumento delle spese di assistenza sanitaria.

2 DICEMBRE 1939 ( disgrazia sul Biatti)

Il giorno 10 novembre, alle ore 16:30 circa, la fanciulla Pegoraro Eva di Luigi di anni 8, mentre stava giocando col proprio fratello Florio di anni 10 e con la compagna Fiocco Teresa di anni 13, sulla riva del Bisatto in prossimità del ponte Grolla, cadeva accidentalmente in acqua. Alle grida di soccorso accorrevano varie persone, fra cui Goldin Silvio, di anni 42, il quale, visto di che si trattava, sebbene ancora in cura ed a riposo per un trauma subito sul lavoro, levatasi la giubba, vestito com’era, si slanciava nelle fredde acque del canale e dopo notevoli sforzi riusciva a trarre in salvo alla riva la fanciulla Pegoraro Eva. […] l’atto coraggioso da lui compiuto con spirito di abnegazione merita di essere segnalato, perciò il podestà delibera di proporre per una ricompensa al valore civile il sig. Goldin Silvio, autista, da Monselice. Attestato di pubblica benemerenza rilasciato in data 30 ottobre 1940 dal ministero dell’interno.

14 DICEMBRE 1939

Vista la richiesta dell’ufficio arcipretale abbaziale di qui, tendente ad ottenere un contributo nella spesa (tot. £ 1250) sostenuta per la riparazione della cupola del campanile della chiesa di S. Martino, il comune contribuisce con £ 500.

E’ confermato per l’anno 1940 l’incarico di regolatore dell’orologio pubblico sito sulla torre comunale a Centini Gaetana, con il compenso annuo di £ 800.

11 GENNAIO 1940

Nomina del comm. Rag. Antonio Sgaravatti a membro del consiglio d’amministrazione dell’asilo infantile Tortorini, in sostituzione del dimissionario avv. Cav. Agostino Soldà.

Il comune assume, a partire dall’8 corr., personale straordinario nel numero di almeno 10 persone per la distribuzione a domicilio dei singoli interessati delle carte annonarie individuali.

15 FEBBRAIO 1940

Il podestà delibera di offrire a 4 bambini che vedranno la luce il giorno del prossimo lieto evento nell’augusta casa delle LL.AA.RR. i principi di Piemonte, e nel giorno precedente e successivo, appartenenti a famiglie più bisognose di impiegati e di lavoratori, una polizza di assicurazione popolare (con l’istituto nazionale assicurazioni), liberata dei premi, ciascuna nella misura di £ 120 annue, con impegno limitato al primo triennio.

29 FEBBRAIO 1940

L’appalto per la costruzione dell’esedra cimiteriale viene affidato all’impresa Cattapan Elia di Monselice.

26 APRILE 1940

Vengono stanziate £ 300 per contribuire alla spesa per l’istituzione di un corso di insegnamento ad elementi esenti da obblighi militari, per porli in grado di occupare posti vacanti delle amministrazioni locali in caso di richiamo alle armi dei titolari.

Spesa di £ 1000 per la distribuzione delle nuove carte annonarie.

12 GIUGNO 1940

Il 3 giugno l’81° reggimento fanteria “Torino” si è trasferito in questo comune. “Ritenuto essere doveroso da parte dell’autorità comunale accogliere in forma decorosa il comandante e gli ufficiali del reggimento, onorando in essi tutto il glorioso esercito in questi giorni pronto in armi e proteso verso le nuove vittorie”, vengono stanziate £ 1200 per il ricevimento.

22 GIUGNO 1940

Il medico comunale Alberto Averini sostituirà il collega Luigi Paolo Coin, che dal 16 corr. È stato richiamato alle armi per mobilitazione.

Alla ditta Breseghello Ottavio di Monselice viene rinnovato l’appalto per la fornitura del ghiaccio ai poveri, accordando in corrispettivo la raccolta dei fiori di tiglio esistenti sulle pubbliche aree comunali per la quale verserà al comune un compenso integrativo di £ 500 annue (differenza).

4 LUGLIO 1940

Il comune aliena al Cini una cassa in pietra di Nanto recante l’iscrizione “MCCCLXXVI de mense decembris iussum fuit […]” che si trova nell’atrio dell’edificio di via Duomo già demolito, per £ 4000. (Il comune voleva regalargliela, ma il Cini ha espresso il desiderio di acquistarla)

“Ritenuto di onorare la memoria del maresciallo dell’aria Italo Balbo, quadrumviro della rivoluzione delle camicie nere, trasvolatore degli oceani, colonizzatore insuperabile, che il 28 giugno 1940 nel cielo di Tobruk, combattendo per i supremi ideali della patria fece olocausto della propria vita, intitolando una via cittadina al suo nome.”

Tale via deve essere una delle centrali; la via Argine Destro, il cui nome attuale non ha alcun carattere storico, risponde allo scopo, in vista anche dell’abbellimento che sarà fatto di detta strada con l’abbattimento delle costruzioni addossate alle mura medievali e con la sistemazione a giardino delle aree rimaste libere. (di conseguenza Altieri Luigi viene invitato a non più costruire a ridosso delle mura nella parte di sua proprietà)

11 LUGLIO 1940

Norme per disciplinare il mercato quotidiano delle frutta e degli ortaggi: comportamento dei venditori, dei mediatori, dei facchini, modalità di peso, tariffe, …

3 OTTOBRE 1940

Costruzione di ricoveri antiaerei pubblici con £ 15.850, anticipate dal comune, ma assunte dallo stato.

9 NOVEMBRE 1940

Verrà inoltrata richiesta al consiglio provinciale delle corporazioni l’autorizzazione per elevare il prezzo di vendita del carbone koch da £ 51 a £ 53,50 al quintale. Questo su richiesta delle ditte locali, che hanno presentato la seguente analisi:

prezzo carbone in partenza da Marghera: £ 48,15

trasporto ferrovia Mestre – Monselice: £ 2,60

scarico e trasporto al magazzino: £ 1,40

totale: 52,15

+ utile del rivenditore: £ 1,35

totale: 53,50

31 DICEMBRE 1940

Bilancio preventivo 1941: la situazione finanziaria del comune è sempre più difficile; ad aggravarla ha contribuito quest’anno la sensibile diminuzione delle entrate in conseguenza dell’estensione delle esenzioni tributarie alle famiglie numerose concessa con legge 20 marzo ’40.

6 MARZO 1941

Assunzione di 3 avventizi in sostituzione di personale richiamato alle armi. Si tratta di 3 signorine iscritte al fascio, munite del diploma di abilitazione magistrale, le quali, per aver frequentato questo ufficio municipale hanno acquisito quel minimo di pratica indispensabile per l’espletamento del servizio che sarà a ciascuna affidato.

22 MARZO 1941

Soppressione dell’autoservizio pubblico da piazza.

19 PRILE 1941

Il comune offre garanzia per il mutuo che contrae l’ECA con la Cassa di risparmio di Padova e Rovigo per il finanziamento della costruzione della casa dell’assistenza. Vista la circolare prefettizia con cui è disposto che ogni comune divenga abbonato sostenitore del giornale “Il Veneto”, il podestà autorizza la spesa di £ 500.

Spesa di £ 570 per il ricevimento offerto ai comandanti ed ufficiali del I e III battaglione del 58° reggimento fanteria “Abruzzi”.

8 MAGGIO 1941

In occasione della ricorrenza dell’annuale fondazione dell’impero, viene celebrata anche la “giornata dell’esercito”. Quest’anno per il 9 maggio sono stati organizzati spettacoli e disposta la distribuzione di doni ai soldati. A Monselice si trovano attualmente circa duemila soldati dei battaglioni I e III del 58° reggimento fanteria. Il segretario del fascio, quale presidente del dopolavoro comunale, ha lanciato un appello alla cittadinanza per raccogliere offerte per poter degnamente solennizzare la storica data. Il comune partecipa con £ 1000.

19 MAGGIO 1941

Proposta di concessione di medaglia al valore civile “alla memoria” all’avanguardista Valerio Angelo, di anni 15, che ebbe a sacrificare la vita (17 maggio) nel vano tentativo di salvare il fratello minore Giovanni (anni 9) caduto in uno stagno d’acqua. (Fossato che si era venuto a formare alle falde della Rocca, all’ingresso nord della cava Giraldi, per le continue piogge di quei giorni)

Medaglia d’argento concessa nel marzo 1942.

Il padre Antonio Valerio era vice segretario del comune e capo nucleo dell’unione fascista famiglie numerose; “un senso di profonda commozione ha pervaso la cittadinanza tutta”. Il comune si assume le spese dei funerali con £ 2000 e la concessione gratuita dei loculi cimiteriali.

14 GIUGNO 1941

Approvazione spesa per la distribuzione delle nuove carte annonarie per i generi da minestra (trimestre luglio – settembre).

Vista la richiesta di mons. Arciprete, il podestà autorizza un sussidio di £ 500 alla fabbriceria della chiesa arcipretale di Monselice, quale concorso per i lavori di restauro del coperto del duomo, per i guasti riscontratisi in occasione delle piogge di maggio.

12 LUGLIO 1941

Approvazione tariffa per l’applicazione dell’imposta sulle vetture pubbliche e private e sui domestici; imposte sui pianoforti e bigliardi; imposta sulle macchine per caffè tipo espresso.

Approvazione spesa per la distribuzione delle nuove carte annonarie per grassi, zucchero, sapone.

24 LUGLIO 1941

Contributo all’ECA di £ 1000 per l’invio di poveri alle cure marine.

Proposta di concessione di una ricompensa al valor civile al sig. Zerbetto Antonio (anni 56), capomastro, per il tentativo di salvataggio da lui compiuto il 17 maggio 1941 (per trarre in salvo i fratelli Valerio), nonostante fosse indisposto. In seguito al gesto fu colto da malore, che avrebbe potuto avere conseguenze letali se il medico non fosse stato pronto a prestargli le cure necessarie.

Medaglia di bronzo concessa nel marzo 1942.

7 AGOSTO 1941

Concessione assegno temporaneo di guerra ai dipendenti comunali, per un totale di £ 22.652,50, con un nuovo articolo, finanziato col fondo che sarà all’uopo messo a disposizione dal ministero dell’interno, non avendo il comune possibilità di finanziamento.

Concessione dell’aumento dell’indennità di caroviveri e del trattamento di famiglia ai dipendenti comunali.

4 OTTOBRE 1941

E’ scaduto il contratto d’appalto per la fornitura della ghiaia. Nelle attuali contingenze non è opportuno indire un appalto pluriennale, data l’instabilità dei prezzi. Considerato l’elevato costo della ghiaia, conviene per quest’anno provvedere ad una fornitura mista di ghiaia e pietrisco liparitico e basaltico. Un esperimento di pubblica gara, in relazione alla limitata quantità di ciascuna materia, anziché conseguire una riduzione di prezzo, potrebbe portare, come già si è verificato in pratica, una richiesta d’aumento sui prezzi di capitolato, per cui appare pi conveniente ricorrere alla trattativa diretta con quelle ditte che hanno affidamento di poter eseguire le forniture:

dalla ditta A.N.A. Finesso di Padova, acquisto di mc 600 di ghiaia fluviale del Brenta a prezzo di £ 41 al mc per il quantitativo trasportato a mezzo barca e posto in golena a Monselice, e a £ 56 al mc per il quantitativo trasportato a mezzo autocarri e posto in cumuli sulle strade comunali;

dalla Società cave trachite euganea di Padova, acquisto di mc 400 di pietrisco basaltico al prezzo di £ 39,65 al mc posto in cumuli sulle strade comunali;

dalla Società anonima cave Montecastello di Monselice, acquisto di mc 300 di pietrisco liparitico al prezzo di £ 23,50 al mc posto in piarda ?? alla pesa della Solana.

16 OTTOBRE 1941

Approvazione spesa per la distribuzione delle carte individuali per il razionamento dei manufatti tessili, degli oggetti di vestiario, delle calzature ed altri articoli d’abbigliamento.

21 NOVEMBRE 1941

(Deliberazione del commissario prefettizio) “Gli accresciuti traffici e soprattutto la sempre crescente importanza dei mercati settimanali, sono venuti quasi restringendo la piazza, facendo sentire il bisogno di riporre in studio il progetto di 68 anni or sono. Il mercato settimanale fino a qualche anno fa trovava sufficiente spazio nella piazza in parola intitolata al re Vittorio Emanuele II, nella piazza Ossicella e nella piazza S. Marco ove si teneva il mercato dei grani.

Oggi, nonostante le speciali contingenze, nonostante la fine del mercato granario, si devono occupare oltre alle tre piazze suddette, anche le vie Zanellato, Battisti, Tortorini (queste due ultime si chiudono al transito) e qualche volta anche la via Buggiani e la piazzetta Carpanedo!

Avere uno spazio centrale sufficiente sarebbe molto desiderabile […] ma anche questa volta ragioni economico – finanziarie non consentono, neppure in un futuro prossimo, di sperare di giungere a tanto.”

Sul lato sud della piazza sorge un edificio che ricopre la superficie di mq 242. E’ composto di piano terra e due piani oltre il sotterraneo. Proprietaria è la sig.ra Steiner – Zoppelli Enrica, con la quale si sono svolte trattative per l’acquisto fin dal 1939, disposta a cedere la proprietà per £ 100.000, prezzo più che equo.

Al finanziamento della spesa sarà provveduto con la somma all’uopo depositata in un libretto della cassa di risparmio di Padova.

30 DICEMBRE 1941

In seguito alla limitazione sulla circolazione delle automobili, si autorizza la spesa di £ 730 per l’acquisto di una bicicletta da tenere in dotazione dell’ufficio comunale per uso del podestà e del personale dirigente per sopralluoghi da effettuarsi nelle frazioni e località decentrate del comune.

1942

22 GENNAIO 1942

La compilazione del bilancio di previsione sarebbe stata impossibile per il 1942 se non fosse intervenuta la disposizione del ministero che acconsente a finanziare il disavanzo (£ 354.148,05) con la richiesta di contributo allo stato.

Aumenti di spesa su tutti i fronti …

“Numero rilevante di impiegati richiamati da sostituire (4)”.

3 APRILE 1942

Viene autorizzata la spesa di £ 900 per l’assunzione temporanea (15 giorni) di tre impiegati per agevolare l’applicazione del decreto ministeriale 14 marzo 1942 (consegna all’ammasso di quote di cereali). Occorre infatti:

prendere in esame le singole partite dei produttori muniti di scheda di macinazione, che sono circa 1500, per valutare i quantitativi di cereali che ciascuno deve conferire all’ammasso;

fatto il compito, occorre compilare in quadruplice esemplare il bollettino di versamento, farlo firmare dall’interessato e consegnarlo allo stesso, al magazzino ammasso, ai RR. Carbinieri e all’ispettorato provinciale acceleramento ammasso.

I tempi inoltre sono ristretti.

29 APRILE 1942

Approvazione della spesa di £ 100 per l’abbonamento sostenitore al giornale “Il Bo”, organo quindicinale del Gruppo fascisti universitari “Alfredo Oriani” di Padova, “quale tangibile prova di adesione morale” e per “l’importanza assunta da detto giornale per la trattazione dei problemi corporativi che ad esso furono affidati dalle superiori gerarchie”.

Adesione del comune all’Istituto nazionale di cultura fascista – sezione di Padova, con il contributo annuo di £ 150, da imputarsi al fondo all’uopo stanziato in bilancio “spese per la biblioteca comunale”. L’adesione dà inoltre diritto a fruire dell’assistenza tecnica dell’istituto per tutte le manifestazioni culturali che potranno essere indette in loco, nonché a ricevere 6 quaderni annui di cultura politica.

Approvazione spesa di £ 435 per il pagamento a saldo del Grande Atlante De Agostini – IV^ edizione – da darsi in dotazione alla biblioteca comunale. La spesa rientra fra quelle obbligatorie della legge comunale e provinciale.

Incarico progettazione nuovo palazzo comunale ad un collegio di tre tecnici designati dall’unione provinciale fascista professionisti e artisti di Padova:

prof. ing. Renato Fabbrichesi 

dott. Ing. GioBatta Maggioni

dott. Arch. Severino Pillon

20 AGOSTO 1942

Contributo di £ 3.600 per i locali della GIL.

19 SETTEMBRE 1942

Soppressione della strada comunale denominata “Corner” ed alienazione dell’area risultante ai proprietari frontisti.

Essa allacciava la consorziale Monselice – Cona all’altro tronco di strada comunale denominata del Castello. Questi due tronchi formavano la circonvallazione sulla quale era convogliato tutto il traffico pesante. In seguito alla deviazione della strada statale Adriatica con la costruzione del tronco di circonvallazione nord di Monselice, la via Corner perdeva ogni importanza e non fu più provveduto alla sua manutenzione.

14 NOVEMBRE 1942

Concessione ai dipendenti comunali del premio “per una volta tanto” per la ricorrenza del Ventennale pari a cinque mensilità dell’aggiunta di famiglia in godimento al 28 ottobre 1942.

“Considerata l’importanza di tale coltura nei momenti attuali in cui la deficienza del mercato del pesce si fa sentire, ed il vantaggio che ne deriverebbe alla pesca locale, il comune contribuisce con £ 50 alle spese di trasporto di semine ittiche immesse nel canale Este – Monselice attraversante il centro abitato (come richiesta del consorzio per la tutela della pesca Venezia Euganea, con sede a Vicenza).

Il comune contribuisce con £ 500 alle spese di finimento della chiesa di Lispida, da pochi anni aperta al pubblico senza che fosse completata dei lavori finali. Le 500 lire non sono aumentabili “essendo il comune sottoposto alla tutela della commissione centrale per la finanza locale”.

31 DICEMBRE 1942

relazione sul bilancio preventivo 1943: “non soltanto tutti gli stanziamenti di spesa sono stati contenuti entro i limiti più ristretti, ma anche  che per alcuni di essi le somme stanziate sono notevolmente inferiori al reale stretto fabbisogno, per cui è da prevedersi fin d’ora che, malgrado la più severa e oculata amministrazione, l’esercizio 1943, come le precedenti gestioni di guerra, si chiuderà con notevoli debiti fuori bilancio, e ciò per l’insufficienza delle entrate di cui può disporre il comune.” In particolare, si dimostrano insufficienti i fondi per: cancelleria e stampati, riscaldamento uffici e scuole, manutenzione strade, medicinali ai poveri, spedalità, manutenzione edifici pubblici, ricovero indigenti.

7 GENNAIO 1943

Continuano le autorizzazioni a protrarre l’orario normale di lavoro per il personale amministrativo del comune per l’aumentata mole di lavoro degli ultimi anni (disciplina del commercio fisso e ambulante, soccorsi giornalieri alle famiglie bisognose dei militari richiamati o trattenuti alle armi, gestione comunale dell’ONMI, rilascio libretti di lavoro, “rilascio di innumerevoli situazioni di famiglia per la corresponsione degli assegni familiari, domande per i premi di natalità, rilevazioni di frumento e farine, …). “Il personale d’organico, sotto la guida e l’esempio del segretario capo, ha sempre sopperito con spirito di sacrificio e volonterosità veramente encomiabili”.

28 GENNAIO 1943

Sigolo Augusto viene nominato membro supplente del consiglio di amministrazione dell’ospedale civile Vittorio Emanuele III, in sostituzione di Sanguin Giovanni, al quale è stata ritirata la tessera del partito dal direttorio del P.N.F.

8 MARZO 1943

Risposte al reclamo presentato dal cav. Uff. rag. Angelo Bettinelli in merito al piano di risistemazione del centro urbano e di alcune opere pubbliche di carattere igienico.

Anche il cav. Ettore Travaglia presenterà alcuni reclami, come si evince dalla delibera podestarile del 2 aprile.

14 MARZO 1943 (Dimissioni podestà Mazzarolli)

Premesso che in seguito alle dimissioni rassegnate dal podestà nob. Mazzarolli dott. Ing. Comm. Annibale, l’Eccellenza il prefetto della provincia di Padova, con suo decreto datato 24 febbraio 1943, nominava a reggere l’amministrazione comunale quale commissario il sig. Solinas dott. Comm. Nico, […]

Oggi, il stesso podestà Mazzarolli consegna al commissario prefettizio per la straordinaria amministrazione del comune, al dott. Comm. Solinas Nico l’ufficio municipale.

2 APRILE 1943

Il commissario prefettizio nomina patronesse dell’asilo infantile “Tortorini” le signore Ravaglia – Tassoni Lea, Dal Din – Sorgato Giulia, Barbieri – Torta Lina, Schiesari – Caramore Maria, Morra – Scorpio Nidia, Turra – Malipiero Gina, Turolla prof. Vincenzina, Geremia – Deganello Maria.

15 GIUGNO 1943

Il commissario prefettizio approva la spesa per il rilascio delle carte annonarie speciali ai lavoratori addetti alla mietitura e trebbiatura dei cereali nel 1943.

8 LUGLIO 1943

Il commissario prefettizio delibera di cedere in affitto all’opera nazionale dopolavoro comunale i locali del primo e secondo piano della casa ogivale “ex monte di pietà” di proprietà del comune ed attualmente adibiti a biblioteca comunale ed a sala della consulta.

L’affittanza avrà la durata di anni 29 dalla data del relativo contratto che si andrà a stipulare. Il canone annuo di affitto viene stabilito in £ 10.

Il dopolavoro si obbliga a rendere idonei i locali a proprie spese, senza rivendicare eventuali migliorie apportate; il comune vigilerà sui lavori.

Le spese di ordinaria e straordinaria manutenzione saranno ad esclusivo carico dell’opera nazionale dopolavoro.

La biblioteca comunale sarà trasferita dai locali del primo piano, dove attualmente si trova, ai locali del secondo piano. Al dopolavoro sarà consentito l’uso della biblioteca, assumendo l’obbligo della buona conservazione e manutenzione sia dei libri che dei mobili che la costituiscono. Gli eventuali apporti di libri ed opera da parte del dopolavoro saranno acquisito alla biblioteca e andranno a far parte del suo patrimonio librario. La biblioteca comunale rimarrà di assoluta ed esclusiva proprietà del comune, il quale ne curerà l’incremento mediante l’acquisto di nuove opere.

Il dopolavoro dovrà provvedere anchè la biblioteca abbia a funzionare regolarmente con orario giornaliero da approvarsi dal comune.

Il comune si riserva il diritto d nominare in seno al consiglio direttivo o comitato dell’opera nazionale dopolavoro di Monselice un proprio rappresentante per la buona conservazione del patrimonio librario ed artistico, nonché dei mobili, dei quali dovrà essere fatto l’inventario.

Il comune si riserva il diritto di usare dei locali ceduti in affitto ogniqualvolta ne avesse bisogno per riunioni, conferenze, manifestazioni, etc. previo avviso al locatario dopolavoro.

28 AGOSTO 1943

Il commissario prefettizio nomina a far parte della commissione edilizia i signori:

dott. Ing. Guido Antenori

dott. Ing. Giorgio Rebecchi

cav. Uff. geom. Leonardo Simone

prof. Silla Mineo

segretario della commissione: l’ingegnere comunale

La commissione sarà presieduta dal podestà o commissario prefettizio.

(La precedente nomina venne eseguita nel 1933, per cui tutti i membri sono scaduti per anzianità)

Il commissario prefettizio approva l’elenco dei poveri ammessi all’assistenza sanitaria gratuita:

1^ condotta: famiglie 184, con iscritti 504

2^ condotta: famiglie 199, con iscritti 694

3^ condotta: famiglie 187, con iscritti 688

1 OTTOBRE 1943

Premesso che S. Eccellenza il prefetto della provincia di Padova, con suo decreto datato 28 settembre u.s., nominava a reggere l’amministrazione comunale quale commissario il sig. Dubsky cav. Uff. dott. Ervino, in sostituzione del commissario sig. Aldo Bassani, […]

oggi il sig. Aldo Bassani consegna al commissario prefettizio per la straordinaria amministrazione del comune, sig. Dubsky Ervino, l’ufficio municipale.

30 OTTOBRE 1943

Considerato che, nelle attuali contingenze, non sia opportuno indire un appalto pluriennale, ma invece convenga limitare la fornitura ad un solo anno data l’instabilità dei prezzi; atteso che, dato l’elevato costo della ghiaia, sia più conveniente addivenire per quest’anno ad una fornitura di breccia trachitica; atteso che un esperimento di pubblica gara, anziché conseguire una riduzione di prezzo, potrebbe portare, come già si è verificato in pratica, una richiesta d’aumento sui prezzi di capitolato, per cui appare conveniente ricorrere alla trattativa diretta con quella ditta che dà affidamento di poter eseguire la fornitura;

il commissario prefettizio affida alla ditta Manfrinato Attilio di Monselice l’appalto della fornitura per l’esercizio 1943 della breccia trachitica necessaria per la manutenzione delle strade comunali di Monselice, alle seguenti condizioni:

la breccia dovrà provenire dalla cava detta della “Solana” ed avrà le dimensioni […]

9 NOVEMBRE 1943

Incarico al dott. Franchin Antonio del servizio di supplenza temporanea nella terza condotta medico – chirurgica durante l’assenza del titolare dott. Luigi Paolo Coin richiamato alle armi dal 16 giugno 1940. (Il 13 gennaio, sarà sostituito nella supplenza dal dott. Eros Capovilla, il 7 febbraio dal dott. Domenico Morabito)

Maggiorazione del 30% delle tariffe dell’imposta consumo sui maiali ad uso particolare.

7 DICEMBRE 1943 ( nomina podestà Barbieri)

Premesso che S. Eccellenza il capo della provincia di Padova, con suo decreto datato 1° dicembre 1943, nominava a reggere l’amministrazione comunale quale commissario il sig. Barbieri rag. Bruno, in sostituzione del commissario sig. Dubsky cav. Uff. dott. Ervino, […]

oggi il sig. Dubsky Ervino consegna al commissario prefettizio per la straordinaria amministrazione del comune, sig. Barbieri Bruno, l’ufficio municipale.

16 MARZO 1944 ( cambiano le denominazioni delle piazza e strade)

Vista la circolare prefettizia dell’11 febbraio u.s., con cui vengono comunicate le disposizioni pervenute dalla presidenza del consiglio dei ministri relative alla soppressione delle intitolazioni di vie e piazze a persone ex casa regnante, il commissario prefettizio delibera di sostituire le attuali denominazioni di piazza Vittorio Emanuele II, via Umberto I e viale del Re con le seguenti: piazza Giuseppe Mazzini, via 23 marzo e viale Ettore Muti.

22 APRILE 1944

Il commissario prefettizio delibera di approvare l’elenco dei poveri ammessi all’assistenza sanitaria gratuita:

1^ condotta: famiglie 171, con iscritti 574

2^ condotta: famiglie 188, con iscritti 643

3^ condotta: famiglie 172, con iscritti 623

13 MAGGIO 1944

Relazione sul bilancio preventivo 1944. “Non soltanto tutti gli stanziamenti di spesa sono stati contenuti entro i limiti più ristretti, conformemente alle direttive superiori in relazione all’eccezionale situazione attuale, ma anche, per alcuni di essi, le somme stanziate sono notevolmente inferiori al reale stretto fabbisogno, per cui è da prevedersi fin d’ora che, malgrado la più severa e oculata amministrazione, l’esercizio 1944, come le precedenti gestioni di guerra, si chiuderà con notevoli debiti fuori bilancio, e ciò per l’insufficienza delle entrate di cui può disporre il comune.

2 GIUGNO 1944 ( Rifugio antiaereo cava della Rocca)

“Ritenuta l’imprescindibile necessità di addivenire alla costruzione di una galleria – ricovero antiaereo sotto il colle della Rocca, per dar modo per lo meno ad una parte della popolazione del centro urbano che non può allontanarsi, di potersi rifugiare in caso di allarme aereo; visto il progetto all’uopo redatto dall’ufficio tecnico municipale, già verbalmente approvato dal ministero dell’interno; ritenuto che la spesa prevista in £ 1.323,790 sarà per intero assunta dallo stato; atteso che, data l’urgenza dell’esecuzione dell’opera, in seguito a trattative svolte direttamente, il lavoro può essere assegnato all’impresa Giulio Lapasini di Vittorio Veneto, all’uopo attrezzata,” il podestà approva il progetto redatto dall’ing. Comunale Carturan. Il compenso di £ 1000 spettante alla ditta, sarà a carico dello stato, mentre le altre spese (fornitura dell’energia elettrica per l’azionamento di compressori e perforatrici, trasporto della materia escavata, materiale esplosivo, impianti igienici sanitari ed illuminazione), per l’importo di £ 323,790 saranno fatte in economia dal comune.

29 LUGLIO 1944

Nomina del sig. Businaro rag. Rodolfo – Giovanni a delegato podestarile.

Premesso che in un’azione di rastrellamento contro i ribelli il 26 luglio corrente cadeva il milite Galliero Michele, appartenente alla 2^ compagnia ausiliaria della guardia nazionale repubblicana di stanza a Monselice, il podestà delibera di concedere in uso gratuito il loculo n°2 – fila 5^ – lato sinistro – sotto le arcate dell’esedra cimiteriale, per la tumulazione della salma.

5 AGOSTO 1944

Atteso che l’associazione italo – germanica svolge, anche in questi momenti difficili, un intenso programma di intesa spirituale e culturale con la Germania; considerato che al fine della maggiore conoscenza reciproca delle due grandi civiltà, sono state da tempo predisposte delle serie continuative di corsi di lingua, manifestazioni culturali, artistiche e propagandistiche, eseguite in Italia dall’associazione italo – germanica, ed in Germania dall’istituto corrispondente; vista la circolare del capo della provincia il podestà autorizza la spesa di £ 200 per l’iscrizione del comune a socio ordinario dell’associazione italo – germanica – sezione di Padova – per l’anno accademico 1944/45.

Il podestà delibera di sopprimere il tratto della strada vicinale S. Cosmo (che attraversa il fondo denominato “Busa”, in località Stortola), ormai diventata inutile e che costituisce un inconveniente (“attualmente non serve altro che per compiere furti od atti vandalici”). Infatti, in passato trovava la sua ragion d’essere nel fatto che la proprietà Breda era suddivisa fra possessori, e quindi si rendeva indispensabile per l’accesso ai vari fondi; ma oggi le diverse proprietà sono state unificate in quella di Breda.

Si decide quindi di alienare (per £ 5 al mq) l’area risultante dalla soppressione della strada ai proprietari frontisti che già ne fecero richiesta:

Breda Florindo,

Ospitale civile di Monselice,

I beni della ditta Trieste Gabriele e Trieste Guido viene amministrata dal commissario beni agricoli ebraici.

30 DICEMBRE 1944

In seguito all’interruzione delle comunicazioni ferroviarie per cause di guerra, non è stato possibile assicurare la regolarità delle comunicazioni postali. Questa amministrazione ha provveduto ad istituire un servizio di procacciato fra questo ufficio postale e la direzione provinciale delle poste per l’inoltro ed il ritiro della corrispondenza e degli effetti postali. Il podestà autorizza quindi la spesa di £ 250 da corrispondersi al procaccia Zaghi Nazzareno per il servizio eseguito durante il mese di dicembre. (+ £ 360 per il mese di gennaio, + £ 360 per il mese di febbraio, + £ 450 per il mese di marzo)

18 GENNAIO 1945

Concessione in uso gratuito di un loculo per la tumulazione della salma del legionario Tessari Battista, appartenente alla 2^ compagnia ausiliaria della guardia nazionale repubblicana di stanza a Monselice, deceduto in seguito ad incidente automobilistico.

15 FEBBRAIO 1945

Premesso che il 13 febbraio c.a., in seguito ad incursione aerea nemica sono rimaste vittime Garofolo Giuseppina e Gialain Alberta (di mesi 13), rispettivamente moglie e figlia dello squadrista Gialain Camillo, appartenente alla 3^ compagnia ausiliaria delle brigate nere di stanza a Monselice, il podestà concede in uso gratuito un loculo per la tumulazione delle salme.

1 MARZO 1945

Premesso che il 24 febbraio c.a., in seguito ad incursione aerea nemica, è rimasto vittima Brunello Giuseppe, capo squadra deviatori delle FF.SS. di Monselice, padre del maresciallo Brunello Girmo, appartenente al 1° battaglione compagnia volante della 18^ brigata nera “G. Begon” di Padova, il podestà concede in uso gratuito un loculo per la tumulazione della salma.

Termina l’elenco delle deliberazioni, gli alleati erano alle porte


© 2024 a cura di Flaviano Rossetto

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